L’Avvento non è solo un tempo di attesa, ma di risveglio luminoso. È il momento in cui il silenzio diventa oro e l’interiorità si fa tempio. Mentre la natura entra nel suo sonno più profondo, dentro l’essere umano si accende una fiamma sottile — la luce che prepara al solstizio e alla rinascita della vita.

In antiche tradizioni, l’oro era considerato il metallo del Sole e del cuore. Simbolo di purezza, calore e immortalità, rappresentava la materia trasmutata in spirito. Nella fisiologia umana, la sua essenza vibra attraverso il ritmo cardiaco e l’armonia del sistema nervoso, ricordandoci che la vera forza non è tensione, ma centratura.

L’Oligoelemento Oro, assunto al mattino, agisce proprio su questo piano: dona vitalità, chiarezza e fiducia. È il metallo che sostiene l’ottimismo nei giorni più brevi, mantenendo accesa la luce interiore.

Oligoelemento Oro – Argento – Rame

Per accompagnare questa energia, puoi bruciare un incenso naturale — come mirra, olibano o sandalo — che purifica gli spazi e aiuta la mente a rientrare in se stessa. Il profumo che sale nel silenzio è un invito a elevarsi, come un respiro che diventa preghiera.

Infine, una tisana aromatica con scorze di agrumi, cannella e fiori caldi di tiglio o camomilla, bevuta lentamente al mattino, prepara il corpo a ricevere la luce del giorno. È un gesto semplice, ma carico di significato: ogni sorso è un modo per dirsi “sono presente”.

Rituale del Mattino d’Oro
All’alba, accendi una candela e siediti in silenzio.
Assumi l’Oligoelemento Oro e inspira profondamente, visualizzando una luce dorata che si espande dal cuore verso tutto il corpo.
Lascia che questa luce illumini i tuoi pensieri e riscaldi il giorno che nasce.
L’oro interiore non è un metallo: è la consapevolezza che tutto ciò che tocchi può brillare.

Cosa rappresenta l’Oro nel corpo umano?
Simbolo di luce e coerenza, sostiene il cuore e il sistema nervoso, donando vitalità e stabilità emotiva.

Come prepararsi spiritualmente all’Avvento?
Coltivando silenzio, gratitudine e piccoli rituali quotidiani che uniscano corpo e spirito, come l’assunzione dell’Oro e la meditazione mattutina.

Qual è il significato del silenzio nel periodo dell’Avvento?
È lo spazio sacro in cui si ascolta la luce che cresce, la calma che rigenera e la fiducia che rinasce.